
Pace
Per l’annuale appuntamento d’autunno con il Doshu Kenjiro Yoshigasaki sul tatami balernitano sono convenuti numerosi “vecchi amici” e molti “nuovi amici” provenienti dai diversi Stati europei con l’intento di partecipare ad un raduno che si è rivelato di alto livello filosofico e tecnico, come sempre. Il nostro Doshu ci sorprende ogni volta e ci tocca profondamente per la sua capacità di far “risuonare” dentro ognuno di noi e/o di far emergere alla nostra coscienza valori molto importanti di cui forse uno dei più importanti è la pace, senza la quale il nostro vivere sarebbe davvero “povero”.
Ma il vero problema, spesso, è che l’animo umano si fa comunque soverchiare dalle piccole cose che rendono piccola l’esistenza, dagli egoismi, dalle prepotenze, dal disamore e così via, percui “addìo pace” e si rimane sempre… poveri!
Vi è proprio da chiedersi perché la pace sia così difficile da applicare.
Allora, se l’insegnamento del concetto pace che viene profuso da Doshu sul tatami richiede veramente un minimo sforzo per essere applicato alle tecniche di aikido, perché è così difficile eseguire ciò che sarebbe invece “così facile”? Probabilmente perché la nostra mente è sempre e ancora aggressiva e mi rendo conto che è necessario andare oltre alle nostre resistenze e che questa è la via giusta ed è quella che occorre seguire perchè è quella che dà respiro!