Plot
Il film mostra scene della vita di Tomoatsu Godai (1836-1885), un samurai del clan Satsuma, nato a Kagoshima, che fece della città di Osaka un centro economico dell'era industriale.
Critica
Estratti da una recensione su imdb:
"Concentrarsi sulla vita di Godai è un punto di vista interessante per questo biopic storico.
A parte alcune imprecisioni, il film soffre di abbellire i suoi personaggi in caricature idealistiche. Nel film, gli eventi e la recitazione sono così esagerati che è estremamente difficile prenderlo sul serio. L'esecuzione tecnica è eccellente, ma questo film lascia un cattivo retrogusto."
Il Contenuto
Il ragazzo Tomoatsu acquisisce il termine "Wunderkind" o "tengaramon" nell'originale giapponese, che può essere tradotto un po' seccamente come "straordinaria personalità", quando suo padre, uno studioso confuciano, dovrebbe fare un globo per il suo Daimyo e dispera di questo compito. Il ragazzo Tomoatsu attacca la mappa del mondo su una lanterna sferica e risolve così il compito.
Il film comprime la vita del protagonista in 110 minuti. I singoli episodi sono raccontati in modo breve ed emotivamente carico. Certo, non dovrebbe mancare una triste storia d'amore.
Tuttavia, il film mostra molto bene anche la difficile situazione in cui si trovava il Giappone dopo l'apertura forzata da parte degli americani. Uno dei meriti di Tomoatsu Godai è quello di non voler lasciare il suo paese alle potenze coloniali. Ha fondato le proprie società e organizzazioni in modo che il Giappone potesse rimanere indipendente. Per poter tenere testa alle potenze straniere, però, ha dovuto importare il capitalismo: profitto, profitto, profitto. Il clan Satsuma è noto per la sua lotta contro l'apertura del paese. Ciò ha ostacolato le attività di Godai.
Il film affronta anche altre idee: l'uscita dal rigido sistema sociale del Giappone feudale, il diritto a realizzare i propri sogni di vita, l'istruzione per le donne, le vittime di sconvolgimenti sociali, l'unità del Paese attraverso l'economia e la moneta unica.
Tomoatsu Godai è morto di tubercolosi all'età di 49 anni. Il suo interprete nel film, Haruma Miura, noto attore e pop star in Giappone e Cina, si è suicidato nel 2020 all'età di 30 anni. Il film è uscito dopo la sua morte.